Il vaso di Pandora è stato aperto.
Non è un fuoco di paglia. Non è una fiammata destinata a spegnersi velocemente.
Semplicemente una persona qualunque. Amo la scrittura, la lettura e la fotografia. Ho un debole per i reportage, i documentari e film noiosissimi.
Attualmente orfana della sinistra socialdemocratica, cerco rappresentanza nel mondo liberal democratico.
La guerra d'invasione Russa ai danni dell'Ucraina è stata per me la folgorazione sulla via di Damasco.
Questo blog è mio e lo gestisco io.
È mio nel senso che lo ritengo uno spazio personale, nel quale scrivere pensieri in libertà.
Vale a dire che dietro questo blog, non esiste alcuna redazione, nessun palinsesto. Forse neppure un scopo ben preciso.
Scrivo perché mi piace farlo, mi piace leggere e approfondire temi di attualità, politica, società.
Quale sia la spinta a condividere i miei pensieri, devo ancora scoprirlo del tutto.
Non sono una giornalista, non sono un'analista politica, non sono neppure una scrittrice.
In verità non ho nessun titolo che mi qualifichi.
Ciononostante, scrivo!
Non è un fuoco di paglia. Non è una fiammata destinata a spegnersi velocemente.
Siamo pronti a consegnare il nostro futuro a chi avanza minaccioso, sapendo che non abbiamo il coraggio di reagire? Se sì, allora meritiamo di cadere. Meritiamo di essere travolti dalla nostra apatia, dalla nostra paura di sporcarci le mani.
Tutte le potenze della vecchia Europa si sono alleate in una santa battuta di caccia contro questo spettro: Washington e Bruxelles, i liberali cosmopoliti e i mercati globali, il Vaticano e i media occidentali.
Se metti sullo stesso piano chi difende la propria casa e chi la bombarda, chi resiste e chi opprime, se metti sullo stesso piano vittima e aggressore, giusto e ingiusto, chi invade e chi viene invaso, allora sei un pacifista!